Dal daspo negli stadi al daspo urbano

00.25 Introduzione inizio tre giorni Una decorosa repressione
04.27 Introduzione tavolo Daspo urbano
06.40 “Daspo urbano” (termine giornalistico) breve descrizione strumento + origini struttura
08.05 Presentazione invitati/e e contributi

09.30 Andrea Ferreri (autore di Ultras. I ribelli del calcio)
09.48 storia ed evoluzione del Daspo negli stadi in Italia e rapporto con le realtà ultras.
11.45 curve laboratorio di sperimentazione per gli apparati repressivi
12.50 fenomeno ultras a 50 anni dalla sua nascita

14.25 Daitone (compagno colpito da fogli di via per lotte no borders)
14.26 descrizione breve dell’intervento + racconto esperienza personale su frontiere di
15.15 Ventimiglia situazione + (16.45) fogli di via affrontato attraverso il Tar
18.28 Como situazione + (20.00) fogli di via
21.15 Cibo e ordinanze elementi comuni tra le due situazioni.
21.45 Decreto Minniti interviene su circolazione
22.40 rilevanza delle stazioni
24.00 ordinanza del sindaco di como divieto di accattonaggio
24.45 fogli di via a como affrontati violandoli e spostando sul piano del processo penale.
25.30 decreto minniti retroagisce su fogli di via e categorie per cui è utilizzabile
26.40 la violazione del foglio di via diventa paradossalmente possibile motivo per un nuovo foglio di via

27.18 Delia (Associazione di mutuo soccorso Bologna)
27.28 presentazione associazione
29.20 autoformazione – manualetto “difesa legale” 2012 prima ed. /2018 seconda ed. “Stop al panico”
30.30 Antonio Mancino (avvocato – associazione di mutuo soccorso)
31.00 sviluppo dello strumento amministrativo repressivo affianco a quello penale
31.51 strumenti più snelli e veloci misure di polizia. Anche più efficace.
32.30 associazione pensata per i “cani sciolti” // asincronia dei processi penali
33.20 misure di prevenzione (33.30 avviso orale , 33.50 foglio di via , 34.35 sorveglianza speciale, 36.10 daspo)
36.25 Decreto minniti (panoramica descrittiva del decreto)
39.25 arresto in flagranza differita

40.12 Giso Amendola (Docente di Sociologia del diritto, Università di Salerno)
40.14 Decreto Minniti di aprile mette a sistema l’esistente in un progetto più ampio
41.45 Sicurezza integrata e governance : legge dichiara che la sicurezza è materia di governance che attraversa più centri, affidata a patti.
43.00 sicurezza pattizia eredità anni 90, “stagione patti per la sicurezza”
44.20 accoppiata dispositivo materiale del decoro e sicurezza integrata indicano continuo tentativo di cooptazione
45.00 Roma movimenti come Retake e sito Roma fa schifo / attivati nella gestione della sicurezza
46.00 Decreto MInniti come canovaccio per leggere trasformazioni
47.40 non più reazione emergenziale, amministrativizzazione e misure di prevenzione.
48.25 pericolosità sociale dispositivo generale di governo, anche della mobilità il cui controlo è il vero obiettivo
52.00 Politiche di sicurezza vanno lette insieme alla trasformazione neoliberale delle città (logica non è repressiva ma di valorizzazione dei flussi metropolitani)
54.55 debutto ufficiale del parcheggiatore abusivo dentro la legislazione
55.35 politiche repressive intervengono impedendo alleanze, nodi della riproduzione sociale. Lotte non hanno di fronte nemico “repressivo”, ma una politica produttiva.
58.00 rete del potere ha smagliature, bisogno di conservare parte della mobilità che bloccano.
1.01.00 connettere le tematiche per il diritto alla città con le tematiche della lotta all’ideologia del decoro
1.03.30 formulare ipotesi repressiva porta fuori strada

1.04.30 domanda/intervento 1
Associazioni di sorveglianza in quartiere “ronde” spesso coinvolgono anche familiari e persone conosciute. come ribaltare questa situazione?
1.06.20 domanda/intervento 2
Le politiche di valorizzazione incidono anche negli stadi: quanto attacco agli ultras funzionale al calcio moderno?
1.07.10 domanda/intervento3
Soggetti individuati come capri espiatori contro cui veicolare odio cittadinista, ultras sono stati tra questi?
1.09.00 domanda/intervento 4
figura dell’ultras continua ad avere un suo fascino e anche il calcio moderno ne ha bisogno. 1.10.20 domanda/intervento 5
le formule e gli strumenti utilizzati per attivare controllo dal basso sono spesso molto simili agli strumenti di attivazione e partecipazione nella costruzione della città.
1.12.40 domanda/intervento 6
se studiassimo i nuovi stadi si potrebbe parlare di gentrificazione di questi. Politiche di esclusione e investimenti di privati (juventus stadium primo stadio privato in Italia)
1.15.00 domanda/intervento 7
nel fenomeno ultras fascismi, razzismi e sessismi. Poi ci sono realtà che invece lottano contro business e interessi capitalistici. La repressione non ha colpito allo stesso modo . Ultras vittime di disinformazione, nemmeno i movimenti hanno mai osservato con attenzione ciò che avveniva negli stadi.
1.20.00 domanda/intervento 8
Monopolio del controllo statale? Può l’autorganizzazione garantire una sicurezza sociale?

1.23.30 Andrea Ferreri
Fenomeno Ultras difficile da descrivere in poche parole, sfaccettato e diversificato
1.25.00 Ultras alla repressione hanno risposto,anche debordando dalle curve alle strade. 1.26.00 Repressione è stata funzionale al grande spettacolo del calcio moderno
La questione dei maxi stadi e degli stadi privati è centrale,determina innalzamento dei biglietti e maggiore controllo.

1.27.30 Giso Amendola
Nel decreto Minniti le ronde sono accolte e consacrate. Di fronte a questo non funzionano risposte che richiamino lo stato di diritto e la legittimità dell’intervento statale.
1.29.20 limiti anche nella mentalità militante che ritiene che le lotte metropolitane si facciano solo con le figure consapevoli.
1.32.00 securitarismo nasce con l’idea che lo stato fosse il dispositivo principale per assicurarci la vita.Dallo Stato occorre difendersi riappropriandosi anche della sicurezza

1.33.10 Daitone
Opposizione frontale meno utile della ricerca di crepe e contraddizioni in cui inserirsi.
Neoliberismo ha avuto capacità di mobilitazione.
1.34.30 vivibilità delle città/profilazione della pericolosità sociale

1.36.50 domanda/intervento 9 – Connessioni con gli altri temi e gli altri incontri della tre giorni
1.37.50 Stadi come laboratori, di recente ha fatto notizia il divieto di esporre la faccia di aldrovandi.
1.38.15 Se c’è un modello di sicurezza integrata che incalza il basso della società, è possibile incalzare in senso opposto delle figure grigie per ribaltare il piano? (es. operatori)

1.39.20 A.F.
oltre al divieto per Aldrovandi, negli stadi da diversi anni non si può introdurre praticamente nulla senza l’autorizzazione della questura.
1.41.00 G.A. figure grigie? sicuramente gli operatori, le altre cerchiamole.
Le manifestazioni antipoliziesche di fronte a uccisioni o violenze sorprendenti per la disponibilità alla mobilitazione. Talvolta le stesse persone che protestano contro gli abusi di polizia richiedono la normalizzazione dei quartieri. Zone molto grigie ma interessanti.

1.46.00 domanda/intervento 10
Per anni le giuste battaglie degli ultras non sono state considerate. Anche la figura del graffitaro oggi messa a profitto e al contempo bandita.

1.54.20 interventi conclusivi
Crisi ha prodotto ulteriore espansione zone grigie, necessità di conoscere questa dimensione. Destre più furbe nell’orientare pezzi di queste zone grigie. Sinistra istituzionale invitii alla moderazione o mimetismo con idee nazionaliste.